Ai nuovi inizi, perché c’è sempre qualcosa di più bello, di più costruttivo, di più luminoso che può iniziare ogni giorno dentro di me.
Al Nuovo che bussa alla mia porta e che mi chiede di lasciare alle spalle vecchi schemi di pensiero, di comportamento e di azione. Schemi che non mi appartengono più e che è arrivato il momento di avere il coraggio di abbandonare.
Ad una nuova Vita, che sento il bisogno di rendere ora reale e concreta. Una vita nella quale essere libera di esprimere pienamente me stessa, i miei talenti e la mia bellezza.
Alla Speranza, perché c’è sempre un’altra possibilità, perché tutto può cambiare in un battito di ciglia e dipende da me avere la prontezza di cogliere l’opportunità e la fiducia di spiccare il volo.
Ad una nuova Relazione con me stessa, basata su priorità costruite a partire da fondamenta solide che si chiamano Amore, Rispetto, Libertà e Giustizia.
Alla Rinascita interiore, vera e sincera, che sembra così simile ad una morte perché solo lasciando morire una parte di me posso nascere a nuova vita.
Alla Morte, che si affaccia prepotentemente alla finestra con il suo carico di paura. Morte, che confondiamo con la fine ma che possiamo considerare come uno splendido Inizio.
Alla Fine, che poi veramente fine non è. Alla conclusione di un ciclo, di una fase di vita che nel bene e nel male mi ha insegnato, mi ha fatto crescere e mi conduce verso quella che posso diventare.
Al Rinnovamento del corpo, dell’anima e dello spirito. Un rinnovamento cellulare ed energetico capace di trasformare la mia realtà. Ora.
All’Unione di tutte le parti di me, alla ricomposizione di quei frammenti di anima dispersi nello spazio-tempo, alla ricerca della mia Unità.
A tutto questo. Perché è tutto giusto così. Perché di meglio non potrei proprio augurarmi!
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