I cereali sono piante botanicamente appartenenti alla famiglia delle Graminacee.
Sono caratterizzate dalla presenza di un fusto eretto, tubulare, diviso da nodi dai quali partono le foglie.
Nonostante il fusto sia sottile l’abbondanza in silicio conferisce forza e resistenza ma, allo stesso tempo, elasticità e flessibilità, basti pensare alle spighe che ondeggiano morbidamente assecondando i capricci del vento, come in una danza, senza subire il minimo danno.
Il silicio, presente in quantità anche nel seme, è un minerale importantissimo per la funzionalità del nostro sistema scheletrico; questo significa che un’alimentazione che abbia come base i cereali favorirà indirettamente la salute delle nostre ossa.
La spiga dei cereali colpisce per ordine ed equilibrio. Rivolgendosi verso l’alto e sfidando le leggi gravitazionali è come se volesse “rubare” il calore del sole. Se il fusto ci ricorda la colonna vertebrale umana la spiga, come giusta conclusione, ci rimanda all’ordine del nostro cervello. I cereali, quindi, rafforzano il sistema nervoso e nutrono la vita mentale, donando ordine ai nostri pensieri, flessibilità e scioltezza. Adatti a chi studia o a chi necessita di chiarezza mentale, i cereali donano capacità organizzative e riflessive, tamponando gli eccessi emozionali tipici della nostra era.
Il seme delle Graminacee è il chicco che noi utilizziamo a scopo alimentare. Essendo il seme quella parte della pianta in grado di perpetuare la specie, rappresentando l’embrione di una nuova pianta, è facilmente intuibile la ricchezza che esso nasconde al suo interno: un vero e proprio tesoro nutrizionale! Inoltre il chicco possiede la capacità di mantenersi vitale per lunghissimi tempi, conservando interamente le sue proprietà.
Essendo l’uomo un essere costituito non solo da un corpo fisico ma anche da involucri più sottili, è possibile scegliere consapevolmente come alimentarci in funzione dell’aspetto che riteniamo giusto sviluppare piuttosto che limitare.
- LIVELLO SPIRITUALE: riso basmati bianco
Appartengono a questa categoria i cereali più ricchi di carboidrati, su tutti il riso basmati bianco che con il suo chicco allungato e sottile ci indica il cielo e aiuta a collegarci con la nostra sfera più spirituale. Non a caso questo tipo di riso è il più diffuso nelle regioni indiane, da sempre depositarie delle conoscenze spirituali più elevate.
- LIVELLO MENTALE: riso basmati integrale, riso integrale, orzo, miglio
Questi cereali, in virtù della loro composizione, nutrono in particolar modo la sfera mentale. Il miglio, soprattutto, è indicato per i bambini e gli studenti in genere, in quanto rafforza la capacità logica.
- LIVELLO EMOTIVO: segale, mais, grano saraceno
Questi cereali sono caratterizzati dal possedere colori più vivi rispetto agli altri. Il mais, con il suo colore giallo, rappresenta l’estremo emozionale che già si riduce nella segale. Questi tre cereali donano gioia, voglia di stare insieme, di fare festa, di compagnia. Non è un caso che dal mais si realizzino i pop-corn, tipici alimenti da festa e da aggregazione, e non è sempre un caso che le popolazioni sudamericane siano sempre gioiose e sorridenti.
- LIVELLO FISICO: avena, grano, farro, quinoa
Appartengono a questa categoria i cerali più ricchi di proteine che stimolano gli aspetti più materiali della nostra vita. La quinoa è un cereale peruviano e rappresenta in assoluto la maggiore fonte proteica tra i cereali. Il farro è un cereale molto antico, diffuso nell’Antica Roma, trasportato dai soldati nelle lunghe ed estenuanti campagne militari e macinato sul posto.
Concludiamo questa breve trattazione parlando degli studi del ricercatore austriaco Rudolf Steiner, secondo il quale è possibile abbinare ad ogni giorno della settimana un cereale particolarmente attivo.
Queste considerazioni derivano dalla Scienza dello Spirito antroposofica e rispondono alle influenze che i pianeti, il sole e la luna esercitano sulla Terra. Qui di seguito è riportato un semplice schema che può essere utile seguire per variare la nostra alimentazione seguendo il ritmo dell’universo.
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