Un antico proverbio popolare orientale afferma che “A quarant’anni ognuno è responsabile della propria faccia”. Secondo la medicina tradizionale cinese, infatti, i tratti del viso raccontano le nostre caratteristiche
costituzionali, le nostre predisposizioni patologiche e il nostro temperamento. Come riferito da tutte le riflesso-terapie, ad esempio la reflessologia, il macrocosmo si riflette nel microcosmo. Questo significa che piccole parti del nostro organismo (il microcosmo) – gli occhi, le orecchie, le mani, i piedi, la lingua e anche il volto – portano con sé informazioni relative a tutto il corpo (il macrocosmo). Osservando, quindi, attentamente un volto possiamo ottenere importanti informazioni. Cercando di semplificare nozioni che risultano dalla proiezione riflessa e dal percorso dei meridiani energetici, è possibile leggere sulla fronte informazioni relative alla salute dell’intestino tenue, della vescica e del fegato. I segni che si manifestano sulle tempie raccontano della salute della cistifellea mentre la zona sotto gli occhi rappresenta i reni. Il naso viene tradizionalmente associato al cuore mentre a livello delle guance troviamo rappresentati lo stomaco e l’apparato respiratorio. Spostandoci ad analizzare la parte inferiore del volto scopriamo che nella zona dove le guance disegnano una piega, accanto alla bocca, possiamo leggere informazioni relative all’intestino crasso mentre sotto al mento sono rappresentati gli organi genitali. Il labbro superiore riflette lo stomaco, quello inferiore il colon.
Questi concetti generali risultano molto preziosi per l’occhio esperto di chi sa interpretarli e che riconoscerà ad esempio in macchie, foruncoli, rughe, nei, rossori, herpes … campanelli d’allarme lanciati dal nostro corpo. Ecco qualche esempio: le rughe verticali che si sviluppano fra le sopracciglia rivelano un sovraccarico del fegato e la tendenza a cedere alla rabbia; le macchie sulle tempie portano l’attenzione alla cistifellea; borse e occhiaie mostrano che il drenaggio renale non è ottimale; il naso rosso, ingrossato e ricco di capillari può indicare una predisposizione all’ipertensione e a patologie cardiache; i foruncoli sul mento, soprattutto nelle donne in corrispondenza del ciclo mestruale, segnalano uno squilibrio ormonale; l’herpes che colpisce il labbro inferiore invita ad occuparci del colon.
A questo si aggiunge la possibilità di interpretare i tratti del viso da un punto di vista psicologico: la fronte mostra la natura intellettuale della persona, la parte centrale del volto la natura emotiva mentre la parte inferiore la forza di volontà. La parte predominante indicherà quale centro siamo portati ad utilizzare in modo prioritario.
Attenzione, quindi, perché il tuo volto racconta chi sei!