La paura di perdere il controllo è molto diffusa nella società attuale. La maggior parte di noi vorrebbe che tutto andasse sempre secondo
certi piani, che le cose seguissero dei programmi prestabiliti dalla nostra mente e che i progetti quotidiani procedessero senza intoppi e imprevisti. E invece la vita ci sorprende continuamente, scombinando quelle carte che noi pazientemente sistemiamo secondo il nostro ordine e mettendoci alla prova.
Per alcuni la paura di perdere il controllo sulle proprie sicurezze e sulle proprie emozioni è talmente intensa da provocare una serie di disturbi più o meno gravi: agitazione, nervosismo, crisi di ansia, pensieri ossessivi, fino ad arrivare a veri e propri attacchi di panico. Quello che succede quando si viene colti da tali sintomi è, in realtà, una forma di autotutela: quando il meccanismo di autocontrollo diventa così opprimente, ecco che il sistema nervoso stacca la spina, producendo esattamente ciò di cui ha bisogno, cioè momenti di totale perdita del controllo.
La floriterapia si rivela molto utile in presenza di queste problematiche con un fiore in particolare, il Cherry Plum. Ricavato dai fiori del ciliegio selvatico (Prunus cerasifera), questo rimedio descrive la tipologia psicologica di chi vive una fortissima tensione interiore, accompagnata da paura di lasciarsi andare, di impazzire e di perdere il controllo sulle proprie azioni. Queste persone tendono a soffrire di tic nervosi, difficoltà a stare fermi, reazioni impulsive che possono sfociare in attacchi di panico e persino in istinti suicidi. La mente, infatti, spesso in sovraccarico, genera pensieri di gesti estremi ed aggressivi, verso se stessi o gli altri, che non hanno poi un seguito materiale ma che contribuiscono a creare esaurimento e depressione.
L’assunzione di Cherry Plum aiuta a mollare la tensione interiore e a trovare un equilibrio emotivo non più basato sull’autocontrollo. Questo fiore porta chiarezza nelle proprie pulsioni e calma la tempesta mentale che tende a sopraffare. Insegna a mantenere lucidità e presenza.
Solo lasciandosi andare e abbandonandosi al proprio Sé si ritorna padroni della propria vita e si impara a stare nel flusso delle emozioni.