SUL CORAGGIO

Dov’è andato a finire il coraggio in questo mondo? Mi guardo intorno e non lo trovo. Lo cerco, in me stessa e nel mio prossimo, ma sembra latitare. A volte un bagliore si accende in qualche occhio, come un fuoco

scoppiettante di entusiasmo, per poi tornare a spegnersi, ad assopirsi, fino a sprofondare in un vero e proprio letargo dell’anima.

Strettamente collegato alla mancanza di forze volitive, praticamente paralizzate nella società moderna, si riscontra infatti sempre più spesso anche un deficit di coraggio. Ovviamente, se di base manca la volontà, sarà ben difficile trovare poi l’ardire di fare, di agire, di buttarsi, di saltare, di uscire dall’unica strada prestabilita che sembra essere stata disegnata per noi.

Perché manca il coraggio? Da cosa è stato spento? Spesso dalla paura: paura di esporsi e di attirarsi critiche, paura di esprimersi e di venire contestati, paura di essere se stessi e di non essere amati. È meglio nascondersi e aspettare, è più facile mollare o rimanere immobili.

Secondo la Medicina Tradizionale Cinese il coraggio è legato all’elemento Legno, i cui organo e viscere cardine sono Fegato e Cistifellea. Coraggio, determinazione e azione sono proprio simboli del fegato e della colecisti: il fegato, in particolare, è energeticamente legato alla progettazione mentre la cistifellea alla realizzazione del progetto, all’audacia e alla concretezza. Ecco perché il deficit di coraggio viene interpretato dalla Medicina Tradizionale Cinese come uno squilibrio dell’energia Legno. Non stupisce il fatto che anche nel nostro linguaggio comune l’espressione “avere fegato” designa proprio una persona di grande coraggio.

Che strumenti abbiamo per stimolare questa qualità dell’anima? Dall’alimentazione agli esercizi di sblocco energetico, dalla fitoterapia al riequilibrio dei meridiani, l’importante è cominciare a mettersi in discussione, uscire dalla propria zona di comfort, scuotersi dal torpore e lavorare su di sé.

Proviamo ad avere coraggio di essere noi stessi. Coraggio di alzare la testa dalla sabbia e di manifestarci per quello che siamo. Coraggio di andare controcorrente se è quello che sentiamo. Coraggio di esprimerci con amore e rispetto. Coraggio di credere nelle nostre idee e di costruirci la vita che desideriamo. Coraggio di portare nel mondo la nostra unicità, i nostri talenti e il giusto contributo a questa umanità.

Perché in fondo siamo tutti eroi, basta trovare il coraggio di esserlo!

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